non t'azzardare
Migliorare la capacità di analisi di un evento ed essere in grado di esprimere la probabilità che accada, operare con sistematicità, raccogliere e confrontare dati, argomentare e, non ultimo, sviluppare un atteggiamento positivo rispetto alla matematica sono alcuni degli obiettivi sottesi a questo lavoro.
progetto Non t'azzardare! - testa o croce?
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Anche quest'anno ho collaborato con una collega alla stesura di un progetto per il corso di formazione MathUp.
L'argomento scelto riguarda la probabilità, un aspetto spesso trascurato alla scuola primaria.
progetto Non t'azzardare! - con un dado...
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Dopo aver giocato a testa o croce si propone di giocare con un dado:
Quali sono i casi possibili? Qual è la probabilità che esca un determinato numero?
le probabilità sono le stesse per ogni numero?
Tutti concordi nel ritenere che la probabilità era di 1/6 per ogni numero.
Ho chiesto ai ragazzi di provare comunque e di registrare i i numeri usciti come ritenevano opportuno (sono rimasta sorpresa dalla varietà !)
progetto Non t'azzardare! - con due monete...
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Continua il percorso di statistica e probabilità valutando quali casi possibili possono verificarsi lanciando due monete.
Questa volta le ipotesi non erano così scontate.
Per la maggior parte dei bambini le possibilità erano tre.
progetto Non t'azzardare! - con due dadi...
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Su quale numero conviene puntare per avere più probabilità di vincere giocando con due dadi?
Come per le due monete, per facilitare le riflessioni abbiamo utilizzato due dadi diversi: devo dire che quasi tutti hanno raggiunto la soluzione, a parte una coppia che aveva considerato uguali le coppie inverse, ed un'altra che presa dal calcolo combinatorio aveva contato le coppie utilizzando il numero 7 (es 7 e 1 - 7 e 2...)
progetto Non t'azzardare - che ne dici di un gratta e vinci?
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A conclusione del progetto “Non t’azzardare” abbiamo parlato del “gioco d’azzardo nella quotidianità.
Negozi e supermercati sono pieni di lotterie e biglietti gratta e vinci di vario tipo, spesso nelle città si incontrano sale slot… Insomma non sono argomenti fuori dalla loro esperienza e la prevenzione delle ludopatie può iniziare anche dalla scuola primaria, abituando i ragazzi a prevedere gli esiti di una scelta ragionando su calcoli probabilistici.