"numerose" attività...
“…Questo grandissimo libro (io dico l’universo)…non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto.
Egli è scritto in lingua matematica.”
Galileo Galilei (1623)
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Quante volte diciamo senza pensarci troppo "Scrivete la data"?
A volte lo si fa senza dare troppa importanza, ma a volte dedicare tempo alla scrittura della data serve molto.
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Dadi poliedrici entusiasmanti. All'inizio è stata euforia incontrollata.
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Storia della matematica, modi diversi per contare, un uso testimoniato già dal II secolo a.C.
In classe ne abbiamo parlato ed abbiamo sperimentato questa modalità.
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Un'attività non per tutti semplice almeno all'inizio, che ha offerto la possibilità di "visualizzare", di conosolidare prodotti, di rinforzare il calcolo ragionato e di esercitarsi nella scrittura di "frasi matematiche"
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Spesso, oralmente, al termine di una attività facciamo una carrellata delle abilità e delle competenze attivate dal problema o dall'esercizio proposto.
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L'obiettivo di questa attività è stato duplice: da un lato esercitarsi a contare per memorizzare prodotti, dall'altro visualizzare, vedere dove non si vede.
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Avevamo iniziato il giorno della festa della matematica e finalmente abbiamo ripreso l'attività.
Attraverso gli origami gli alunni hanno imparato a conoscere l'angolo retto, un angolo di 90° e, qualche tempo fa, lavorando sulla misura del tempo, si era parlato dell'angolo di 360°: un bambino aveva spiegato la schiacciata a 360° riferendosi ad una azione del gioco del basket.
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Quest'anno la matematica proprio il 14 marzo è entrata a fatica. Attività già programmate che non si potevano spostare ci hanno permesso di dedicarci al pi day per circa un'oretta, quanto basta per un assaggio di quanto faremo nei prossimi giorni. Abbiamo comunque festeggiato: magliette e abbellimenti erano già pronti prima.