Periodicamente il problema dei pidocchi si ripresenta in tutte le scuole. Se ne parla sempre, ogni anno, più volte l'anno!
Questa volta lo abbiamo fatto in inglese realizzando, con semplici testi, un libretto a fisarmonica di carattere scientifico.
Questa metodologia si chiama CLIL.
La sigla CLIL significa Content and Language Integrated Learning e il suo acronimo si è diffuso recentemente nella scuola italiana per indicare l'insegnamento di una disciplina in lingua straniera.
Tale metodologia è una caratteristica delle scuole di secondo grado, ma è possibile, alla luce di diverse sperimentazioni già attuate, introdurre la CLIL nella scuola primaria attraverso semplici percorsi.
In che cosa consiste? Nel collegare l’insegnamento/apprendimento della lingua ad altre discipline curricolari per un programma formativo interdisciplinare.
La finalità è quella di rafforzare la motivazione e migliorare la padronanza della lingua, anche grazie alla precocità dell’approccio.
La competenza linguistica ha così carattere trasversale e contribuisce allo sviluppo cognitivo, comportamentale e affettivo dell’alunno.
Nonostante l'argomento non fosse proprio tra i più "belli", agli alunni l'attività è piaciuta: hanno incollato, letto, disegnato, consolidato il lessico conosciuto e... richiesto l'immagine a colori del pidocchio!
In allegato i testi delle pagine del libretto!
Commenti
però in effetti hai fatto bene a parlarci dei pidocchi perché noi tutti faremo il trattamento, per non avere i pidocchi!!!!!!!!!!!!
E anche schifosi bleah!!
sono veramente orribili
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