L'attività nasce leggendo una proposta di Gianfranco Bo: da strisce di carta formate da sette quadrati realizzare le cifre del 2024 usando piegature solo lungo i lati o le diagonali dei quadrati.

Mi è parsa subito intrigante e, sperimetando personalmente il gioco, sentivo che le opportunità di lavoro in classe potevano essere interessanti nonostante la classe "bassa", cioè una seconda primaria.

Il primo problema proposto è ricercare la modalità per ricavare una striscia di sette quadrati da una striscia di carta.
È stato necessario ragionarci: i bambini dapprima hanno pensato di ricavare il quadrato "a occhio", poi quando ho chiesto di verificare che fosse davvero quadrato, hanno pensato di piegare a metà lungo una mediana. Naturalmente abbiamo analizzato che questa modalità non era sufficiente. Ho suggerito allora di provare a considerare un'altra metà del quadrato. Siamo dunque arrivati alla soluzione.

L'altra difficoltà è stata quella di piegare la successione dei sette quadrati. La fretta di concludere ha portato ad "arrotolare la striscia perdendo di precisione. Anche su questo è stato necessario fare osservazioni per sistemare.
Al termine di questo lavoro ho fornito la forocopia di strisce di sette quadrati da ritagliare.

Le ricerca della modalità di piegature della diagonali ha un pochino spiazzato all'inizio, poi ogni bambino ha trovato la sua strategia.
Infine la parte creativa della proposta, non meno importante: ogni alunno ha ricercato una modalità per piegare le cifre utili per scrivere 2024.

Nonostante qualche mio momento di sconforto, la proposta è stata utile ed interessante per me e per i bambini, in particolare vedendo i loro prodotti appesi al muro.

Qui il seguito

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