matematica tra le storie
La lezione non è un tragitto su un tram che si trascina avanti inesorabilmente su binari fissi e ti porta alla meta per la via più breve, ma è una passeggiata a piedi, una gita, sia pure con un punto finale ben preciso, o meglio si un cammino che ha una direzione generale ben precisa, senza avere l’unica esigenza dichiarata di arrivare fin lì, e di farlo per una strada precisa. Per chi passeggia è importante camminare, e non solo arrivare. Chi passeggia procede tranquillo, senza affrettare il passo. […] I sentieri secondari, persino l’assenza di strade nel fitto del bosco lo attirano col loro romantico mistero.
(PavelFlorenskij)
Ecco... dopo aver letto questa frase suggerita da Antonella Castellini ho deciso che quest'anno matematica sarebbe stata una bella passeggiata tra le storie, lasciandoci trasportare qua e là dalla curiosità ;)