Ho iniziato la proposta su questo libro piegando alcuni personaggi e registrando i passaggi sul quaderno. Pensavo di finirlo nel giro di pochi giorni ma per una serie di motivi il lavoro è stato rimandato. Questo fatto però ha creato una grande aspettativa nei bambini.

Così quando ho ripreso il lavoro piegando anche gli altri personaggi gli alunni erano davvero molto coinvolti. Anche la storia sfidante è piaciuta molto: un vero problema di logica da risolvere.

L'indovinello è noto, pubblicato già alla fine del 700 d.C. da Alcuino di York alla corte di Carlo Magno; e dopo così tanti anni è un problema che ancora affascina
Un contadino deve trasportare dall'altra parte del fiume un cavolo una pecora e un lupo, ma la sua barca porta solo una cosa oltre il contadino. Come fare?
Al primo passaggio porta il cavolo ma al ritorno manca la pecora sulla riva di partenza.
Non le abbiamo scritte, ma i bambini hanno fatto molte ipotesi:
- la pecora è scappata perchè aveva paura del lupo
- il lupo ha mangiato la pecora
- la pecora è scivolata nel fiume
- la pecora è tornata a casa
- la pecora è andata a fare un giretto intanto che aspettava
Dopo di che i bambini hanno incominciato a pensare a delle varianti: meglio portare prima il lupo o prima la pecora.
Abbiamo esaminato le diverse ipotesi e le conseguenze che ne derivavano e le abbiamo registrate sul quaderno utilizzando la simbologia proposta dal libro (visibile già nel titolo)
Le varie situazioni sono state drammatizzate prima e animate con i personaggi costruiti.
Insieme abbiamo registrato anche la soluzione finale che era stata ipotizzata da un paio di bambini. La costruzione e l'utilizzo della barca ci ha permesso anche di parlare di direzione e verso.
Grazie a Gemma Gallino per avermi suggerito questo libro.