A differenza delle altre prime in cui ho insegnato matematica, in questo turno ho rimandato l'uso dell'abaco.
L'ho introdotto quest'anno, in seconda, accompagnandolo con l'abaco a scatole (scatole origami, naturalmente).
Nelle settimane precedenti abbiamo ricordato e ripreso il conteggio della pasta, raggruppando però le decine in sacchettini piccoli, e una decina di decine in sacchettini più grandi. Ogni bambino ha un "kit" completo.
L'abaco tradizionale invece è stato realizzato con un cartoncino (abaco da quaderno, come lo chiamo io) e le palline prodotte con una fustella (tutta carta da riciclo).
Abbiamo operato praticamente insieme, aggiungendo (per lo più) o togliendo dapprima solo decine o unità, poi con calcoli più complessi.
Infine il tutto è stato registrato sul quaderno. Successivamente ogni bambino ha svolto in autonomia un calcolo diverso.
L'attività è stata impegnativa: le consegne erano tre (operare sull'abaco a scatole, su quello da quaderno e infine registrare). Nessuno ha rinunciato anche se in difficoltà.
Al termine ho fatto scrivere le loro impressioni.
Come rinforzo, l'abaco sull'armadio per "vedere" cosa nascondono le palline ;)