Mangiamo a scuola cinque giorni a settimana e condividiamo la sala da pranzo con l'altra classe seconda.
I primi giorni erano assegnati alla nostra classe sempre tavoli diversi: ma come ci conviene disporci?

Tra una riflessione e l'altra decidiamo di rappresentare la stanza con i tavoli: prendiamo misure arbitrarie, usaiando ,
contiamo le piastrelle del perimetro della stanza e le disegniamo facendo corrispondere una piastrella ad un quadretto.
Allo stesso modo disegniamo i tavoli e la porta (non siamo stati molto precisi sulle distanze dal muro, abbiamo osservato
successivamente).
Parliamo di pianta della classe, di arredi, di funzione d'uso, di modalità per usufruire lo spazio...
Ci chiadiamo quindi: come conviene disporci a sedere?

Contando i tavoli e i posti di ogni tavolo (uno da 10 posti, tre da 8 posti, uno da 6 e uno da 4 posti) i bambini hanno
fatto due proposte per disporci e occupare con la nostra classe i tavoli in modo completo.

Primo modo: due tavoli da 8 e uno da 6
Secondo modo: un tavolo da 10 uno da 8 e uno da 4

Ci disponiamo sempre secondo la prima modalità.

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